Rosa ‘Silvina Donvito’


Rosa 'Silvina Donvito'

Nome commerciale: ‘Barsido’
Barni, Italia, 2000

Se decidete di acquistare ‘Silvina Donvito’ sappiate che andate incontro ad una incognita. Rifiorirà oppure farà il “47 morto che parla” ? Per quello che concerne la mia, ormai lunga (e stanca), conoscenza con la piccola “Silvina”, posso dire che questa delicata e bellissima creatura di Barni è tra le meno riuscite delle sue figlie.

Nell’economia di un’aiuola occorre troppo spesso dover decidere tra una rosa bella ed una rifiorente, e “Silvina” rifiorisce poco o nulla, benché i suoi fiori siano molto belli. Inoltre la sua prima fioritura primaverile non è neanche abbondante. Questi difetti sono spesso ricorrenti tra le rose, e si è disposti a sopportarli in virtù del fascino e del languore di un singolo fiore, che a volte può arrivare a durare anche diverse settimane.

Come ha recentemente detto Peter Beals, “Una ‘Mme Hardy’ vale più di cento ‘Iceberg’ ”. Ma non è il caso della nostra “Silvina”. Il suo fiore è certamente molto bello, delicato, ma quello che ci si aspetta da un rosaio a cespuglio di piccole dimensioni sono esattamente le doti che mancano a “Silvina” cioè l’abbondanza della fioritura e una pronunciata rifiorenza.

È un peccato perché il suo fiore è molto grazioso, con un colore intenso ma tutt’altro che rude, dotato di tutta la morbidezza del velluto dell’albicocca, ma con in più la freschezza e la lucidità delle caramelle gommose alla frutta. Il petalo infatti tende a schiarire sul bordo esterno, dando al fiore sfericità, trasparenza e tenerezza. Tuttavia il colore rimane fermo e non vira né verso il rosa né verso il giallo, caratteristica che a volte rende preziosa una rosa. Il fiore tra l’altro è abbastanza grande e ricco di petali per essere quello di un rosaio rifiorente a mazzi, guarnito di bel profumo, che ben accompagna il colore della corolla.

Il fogliame è verde chiaro e fa un bel contrasto con l’albicocca del fiore (quando c’è). ‘Silvina Donvito’ ama posizioni soleggiate, aperte, con terriccio molto ben nutrito e una buona irrigazione. La potatura dovrà essere leggera. La resistenza alle malattie è buona, ma non è immune dalla cocciniglia. È un buon esemplare da vaso, dove forse rende di più che in piena terra.

Personalmente trovo che stia molto bene accostata a fiori dal colore bianco o bianco-verdastro, come la Nicotiana ‘Lime Green’ o ‘Fragrant Cloud’, ma anche vicino ad Eschoscholzia, Euphorbia myrsinites o Alchemilla mollis. Il fiore è portato in piccoli mazzetti, di tre o quattro fiori, con peduncolo resistente, dritto e sufficientemente lungo per essere reciso. Una volta in acqua ha una buona durata, ma non superiore a quelle delle altre rose da taglio.

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